HomeWebReview: Volunia, il social browser italiano (ne avevamo davvero bisogno?)

Review: Volunia, il social browser italiano (ne avevamo davvero bisogno?)

Volunia è un esperimento tutto italiano incentrato sul social e sul browsing, creando così un social browser a tutti gli effetti. L’idea di fondo è quella di permettere agli utilizzatori del motore di ricerca un diverso approccio, incentrato sul lato social, difatti non appena apriremo l’homepage, vediamo fare capolino diversi avatars raffiguranti le persone attualmente online .

 

Su ogni pagina potremo vedere in tempo reale quante persone sono online e, come se fosse una chat di gruppo, entrare nella conversazione a colpi di smiles.

Ogni pagina (e quindi ogni sito web) ha una sua finestra di chat, permettendo discussioni in tempo reale ed ogni sito ha un suo “contatto” ovvero un proprietario..della “chat room”. Ogni pagina web avrà una sua mappa, in pratica una visualizzazione grafica della sitemap..che ricorda molto Farmville.

Per usufruire a pieno di ogni feature di Volunia, bisogna essere un utente registrato, come è giusto che sia, e sul proprio profilo possiamo decidere cosa mostrare ed a chi, un po’ come fa Facebook con la sezione “Privacy“. Possiamo quindi aggiungere amici, mandare messaggi, chattare in privato, consultare lo storico della navigazione e bla bla bla..ma passiamo alla mia impressione vera e propria.

Primo impatto? Pessimo.

Sarò senza peli sulla lingua: la grafica mi ricorda il web della fine anni ’90, tante, troppe icone. Ok la grafica è una cosa soggettiva, ma sinceramente…non lascia affatto colpiti. Ho provato ad effettuare qualche ricerca sul web, i risultati sono scarsissimi, se provate a digitare più di una keyword il risultato sarà pressocchè relativo alla prima keyword inserita, senza menzionare il fatto che molti siti non sono proprio indicizzati (se digito webinblack.net nella ricerca, non appare).

Ma passiamo al più grave dei problemi: Volunia fa uso di iframe. Tutto ciò che cercherete sarà incluso dentro Volunia, di conseguenza i molti, moltissimi siti web che non permettono l’esecuzione dei propri contenuti dentro un iframe saranno messi al palo. Qualche esempio? Google (con Gmail annesso) e Facebook. Inutile citare i diversi problemi dovuti alle sessioni, molte volte ricevevo l’errore “Non sei ancora registrato. Effettua la registrazione sul sito pubblico Volunia.” anche se ero regolarmente loggato. Un ulteriore “beffa” sta nel fatto di non potere aprire altre schede di Volunia nel proprio browser, riceveremo un allegro messaggio che ci dirà “Un altro utente si è loggato con le tue credenziali. Questa sessione verrà conclusa.

 

Va bene che è un progetto ancora acerbo ed in fase iniziale, ma perchè creare tanta attesa per poi lanciare un sito web che fa soltanto da chat? Non avevamo mica bisogno di un’altra chat (o di un altro social network), l’idea di fondo puo’ avere dei validi risvolti, ma per come è stato gestito e per come è implementato è davvero pessimo a mio avviso, per quanto mi riguarda, l’esperimento Volunia è bocciato, ci riproverò tra qualche mese, se mi andrà.

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