Ma quanto corrono questi sviluppatori!
A due mesi da WordPress 3.7, ecco WordPress 3.8 e chi come me non ha disabilitato gli aggiornamenti automatici lo avrà scoperto per puro caso.
Ecco che la dedica va a Charlie Parker. Charlie “Bird” Parker, il che rende le aspettative piuttosto consistenti.
La possibilità che queste vengano soddisfatte o meno potrebbero dipendere anche dal vostro gusto musicale. Certo é che stavolta abbiamo a che fare con qualcosa di piuttosto vistoso.
In questa occasione, WP si rifa’ il trucco, e introduce il pulito e moderno Twenty Fourteen.
Oltre ai necessari accorgimenti responsivi, é soprattutto il backend a spiccare per le migliori estetiche introdotte, che passano per le tinte e per lo stile complessivo, studiato per offrire maggiore leggibilità. La colonna dei menu é ora a contrasto elevato e troviamo al suo interno un piacevole nuovo set di icone a tinta piatta, ed il font utilizzato é l’ Open Sans.
Sono spariti gli sfondi per i differenti post format (ora relegati al solo Twenty Thirteen), ma in compenso é stata introdotta la possibilità di modificare lo schema colori della parte amministrativa, dalla pagina del profilo utente.
Tornando al nuovo tema, il suo layout molto pulito e Windows8-like, é abbastanza piacevole e la struttura abbastanza versatile, ma perplime l’allineamento a sinistra all’interno del browser, di antica memoria.
Oltre alle classiche personalizzazioni a cui eravamo abituati, Twenty Fourteen, consente la scelta di due differenti layout per i risultati dei featured contents: grid e slideshow.
Carina l’adozione (vista in alcuni temi a pagamento) della featured image come header dell’articolo; bello anche il menu sempre in primo piano.
Continuo a domandarmi perché non ci si occupi di migliorare la gallery e di introdurre uno slideshow di default…magari tocca a me? 😀
Non resta che attendere. In ogni caso.