Ad oltre dieci anni dal debutto ed… a pochi giorni dall’ultimo aggiornamento, ecco che l’ultima fatica del team di Automattic ha visto la luce. Sto parlando della versione 4 di WordPress, battezzata “Benny“, in onore del grande jazzista Benny Goodman.
Le poche ma sostanziose novitá non sono accompagnate da un nuovo tema ed interessano la sola parte relativa al backend.
La libreria, giá potenziata dal supporto drag & drop “nativo”, ha ora una disposizione a griglia e consente di scegliere i file in maniera più agevole; é disponibile inoltre una barra corredata di due pulsanti che consentono all’utente di navigare i file sequenzialmente durante la modifica degli attributi. Un grosso passo in avanti.
Completamente rivoluzionata, la sezione relativa ai plugin, adesso organizzata a mo’ di marketplace software (vedi Ubuntu Software Center e simili), e suddivisa nelle sottosezioni “featured“,”popular” e “favorites“. Quest’ultima feature é molto comoda per chi effettua tante installazioni, ma richiede un account WordPress.org.
Altra nuova caratteristica riguarda video di YouTube ed i tweet le cui anteprime sono finalmente visibili anche nell’editor semplicemente incollandone i link (prima era necessario visualizzare le pagine in anteprima).
In coda -last but not least- troviamo una piccola ma importante novitá: all’interno dell’editor la barra di formattazione é ora sempre in primo piano. Adorabile.
Non resta che scaricarlo o aggiornare.