Capita che alcune applicazioni (giochi et similia), non volendone che sapere di girare su una macchina virtuale e/o in emulazione, costringano l’utente Linux ad abbassare la testa e installare un secondo sistema operativo sul proprio hard disk…oppure a demordere dall’intento.
Se il primo è anche il vostro caso, e vi siete accorti troppo tardi che Grub è sparito, non diperate: di seguito trovate una serie di rimedi ad hoc.
Primo metodo
Lanciate un CD di Xubuntu (non la versione live) e fate attenzione che sia la versione adatta al vostro sistema (32/64 bit), selezionate dal menu la voce “ripristina un sistema danneggiato“. Dopo la scelta del layout di tastiera e altri passaggi propedeutici, vi ritroverete alla scelta del bootloader, e lì selezionerete (se vi sono altre scelte) Grub, quindi reinstallazione.
Alla richiesta della destinazione per la installazione, selezionate la voce “installa sull’MBR“, ovvero il master boot record (il settore di avvio, ovvero ciò che è stato sovrascritto da Win durante l’installazione), quindi sul disco principale che è qualcosa tipo “sda“o “hda“;applicate i cambiamenti uscite e riavviate. Come per magìa, ecco ricomparire il nostro spartano amico a sfondo con le sue simpatiche scritte bianche a sfondo nero.
Secondo metodo
Avviate il sistema da una Livecd a scelta, portatevi nel terminale (applicazioni >accessori>terminale), e digitate quanto segue:
sudo -s
oppure se non è un Live-cd della famiglia Ubuntu:
su -s
e poi:
cd /mnt
mkdir hdd
mount /dev/sda1 hdd
mount -o bind /dev hdd/dev
chroot hdd
grub-install /dev/sda
reboot
dove andrete a sostituire sda1 con il nome della partizione in cui è presente l’installazione di Linux.
Se non sapete quale sia digitate, sempre in un terminale:
sudo fdisk -l ed avrete una stampata delle partizioni in cui è diviso il vostro disco.
Terzo metodo (ancora non provato)
Scaricare la iso di Super Grub Disk, la livecd dedicata alla installarion/ripristino di GRUB, da questo indirizzo.
Super Grub Disk è uno strumento che si presenta in forma di LiveCD ed è mirato esclusivamente al ripristino del boot loader GRUB. Disponibile in diverse versioni, tra cui una leggerissima ISO(4,4MB), una edizione per floppy ed una per l’installazione su una periferica USB, offre gli strumenti per la reinstallazione di Grub.
Scelta la versione che fa al proprio caso, non resta che provare.
Super Grub Disck include anche una versione beta dello strumento di ripristino per LILO (altro bootloader molto utilizzato) e offre anche la possibiltà di esplorare le partizioni ripristinare il MBR di Windows o accedere al file di configurazione di Grub (se già installato).
Da provare.