Da anni compagni inseparabili di milioni di scrivanie, CD e DVD continuano a perire nel disordine di queste ultime, spesso graffiandosi, quindi prendendo l’inesorabile discesa verso il cestino dei rifiuti…cose che già sapete; quello di cui invece molti di voi non sono a conoscenza è che spesso la situazione non è poi così compromessa e che quindi non è il caso di perdere la speranza.
I danni alle superfici dei supporti ottici, siano essi CD, DVD, o i nuovissimi Blu Ray, non sono tutti uguali.
E’ importante sapere che i graffi compromettenti, piuttosto che quelli sulla superficie “argentata” (o blu, o fucsia, o verde…) sono quelli sul dorso del CD, ovvero laddove si va a scrivere. Alla luce di questo fatto, alcune attenzioni preliminari possono aiutare a prevenire spiacevoli sorprese. Tanto per dirne un paio la scelta dei supporti (alcuni sono palesemente peggiori di altri)e quella del pennarello con cui si andrà a scriverci su, che deve essere il più morbido possibile.
In ogni caso per il recupero dei vostri supporti ottici, masterizzati e non, una lucidata potrebbe sistemare tutto.
Nonostante mi balenino per la mente millle modi per realizzarne una artigianale, sono qui a consigliarvi un prodotto già in commercio pronto all’uso. Si tratta di una piccola lucidatrice da tavolo, il suo nome è Disk Repair Evo, e con una trentina d’euro arriverà a casa vostra per riportarle i vostri supporti ottici all’antico splendore.
La macchinetta ha dimensioni e peso abbastanza contenuti (160 x 76 mm per meno di 500 gr di peso) e prevede due modalità: lucidatura e riparazione, per le quali include liquidi e spazzole apposite. L’oggetto non è in grado di fare miracoli, ma farà sicuramente meglio di improbabili metodi a base di acqua, fuoco, dita e dentifricio…
Vi invito a visualizzare il video per farvi un’idea.