La guerra informatica del gruppo di hacker che si fa chiamare Anonymous non si ferma e continua a colpire bersagli sempre molti sensibili.
Ora è la volta di Booz Allen , società americana che si occupa di fornire servizi web a diverse istituzioni USA, tra cui anche alcuni corpi militari come
SOCOM, US CENTCOM, Dipartimento della Difesa, Marina Militare, Air Force, Dipartimento della Sicurezza Interna.
Tutte queste istituzioni militari ieri sono state soggette ad un attacco hacker che ha portato al furto di account di posta elettronica e dati anagrafici di oltre 90.000 militari statunitensi.
I dati sono stati immediatamente pubblicati in rete e l’attacco rivendicato. Anonymous ha inoltre promesso altre pubblicazioni come quella al fine di dimostrare la vulnerabilità dei sistemi informatici d’oltreoceano.
Oltre ai dati però gli hacker sono riusciti a rubare dai server di Booz Allen Hamilton anche più di 4 Gb di codice sorgente mettendo a segno uno dei colpi più grossi nel corso della guerra che loro stessi hanno definito “AntiSec“. Al momento il Pentagono non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito, anche se si pensa che la stima dei danni causati da questo attacco potrebbe essere ingente.