“C’era da aspettarselo“, “se ne sono accorti solo ora?“, oppure “noooo!”, questi i commenti che echeggiano ovunque sul web dopo aver saputo della notizia della chiusura del colosso del file-sharing e dello streaming online. L‘FBI ha chiuso il network che comprendeva i 3 siti web MegaUpload, MegaVideo e MegaPorn. L’accusa è evidente, la società ha violato il copyright pari a un valore di 500milioni di dollari solo per l’industria cinematografica, distribuendo illegalmente film sul web. Il colosso creato da Kim Schmitz, solo con MegaUpload aveva una stima di visitatori pari a 50 milioni al giorno diventando così uno dei siti web più frequentati al mondo, generando un patrimonio di 175 milioni di dollari, accumulati negli anni.
Ora Schmitz e 7 altri membri del network sono sotto arresto ed oltre ad una salatissima multa, rischiano anni di carcere per reati che comprendono ovviamente la pirateria e l’infrangimento dei diritti d’autore. Più informazioni sul sito justice.gov (vittima qualche ora fa di un attacco hacker, probabilmente una “vendetta” da qualcuno contrario all’azione compiuta dal governo americano, of course.)