Chi è un minimo pratico di Linux, avrà sicuramente adoperato quella schermata nera chiamata terminale o shell (o riga di comando) ed adoperato il pratico e potente APT (advanced package tool), per installare del software aggiuntivo in maniera più “geek”.
Qualche giorno fa, a causa di un errore di trascrizione, sono incappato in quello che in gergo informatico è denominato “easter egg” – tradotto letteralmente, “uovo di pasqua”- ovvero una sorpresa per gli utenti.lasciata dai programmatori:a un certo punto sullo schermo leggevo incredulo che “questo APT non ha i poteri della supermucca“…dopo una breve ricerca, ho scoperto che esiste una sorta di incrocio tra cheat ed inutility in APT.
Ecco come fare eseguire al nostro gestore di pacchetti una simpatica performance nonsense.
Dapprima digitate
apt-get moo
Poi date in ordine questi comandi (uno per volta):
aptitude -v moo, aptitude -vv moo, aptitude -vvv moo, aptitude -vvvv moo, aptitude -vvvvv moo, e aptitude -vvvvvv moo
Pare che le opzioni siano svariate, se avete tempo (e voglia) potrete reperire maggiori informazioni sulla guida di Debian.
In bocca…alla mucca, anzi alla supermucca!